Presentiamo un articolo a cura di Emilio De Risi, redazione 21 Grammi di Turismo, sul recruiting, sugli eventi chiave per il turismo e cosa succede nel mondo.

Mille bolle blu. Australia e Nuova Zelanda stanno sperimentando una travel bubble: nessun test obbligatorio, ma i turisti oltre a indossare le mascherine durante i voli dovranno essere disposti a essere tracciati tramite app.

Scenario in bilico. In India, secondo un rapporto della Icra, quest’anno le entrate dei grandi gruppi alberghieri potrebbero diminuire del 65% e nonostante il taglio dei costi, è probabile che il settore riporti molte perdite. 

Ritorno all’ottimismo. Icra prevede che la situazione migliori nella seconda metà 2022, ma è possibile che le tariffe medie camera restino ancora più basse rispetto al 2019. Negli ultimi mesi, inoltre, si è registrata una ripresa della domanda e l’occupazione è salita intorno al 50%.

Promozione e mappatura. Il Ministero del Turismo indiano ha firmato un memorandum d’intesa con Cleartrip e Ease My Trip con l’obiettivo di fornire visibilità agli alloggi che si autocertificheranno sulle piattaforme delle due Ota. D’altro canto, l’idea è anche raccogliere informazioni utili a mappare l’offerta turistica.

Eventi, eventi, eventi. Parafrasando la citazione più nota nel settore dell’ospitalità, un evento può diventare un fattore strategico: un’eruzione vulcanica sta facendo aumentare i visitatori in Islanda (da poco riaperta al turismo), attirando anche delle coppie che hanno scelto lo sfondo lavico per il matrimonio.

Host Wanted. Airbnb vuole milioni di nuovi alloggi. Questo quanto riferito alla Cnbc da Brian Chesky, Ceo della società, che dice di aspettarsi una ripresa dei viaggi grazie al crescente numero di vaccinati e al rallentamento delle restrizioni negli Stati Uniti. 

Affermazione che porta speranza, ma è difficile capire quanto una dichiarazione di questo tipo sia dovuta al fatto che l’amministratore di una società quotata in borsa debba anche galvanizzare investitori e mercato.

Movimenti in Italia. È prevista per luglio a Roma l’apertura del primo Mama Shelter italiano (marchio midscale di Accor), mentre a Milano il fondo Limestone Capital ha acquisito il boutique hotel The Yard, che sarà gestito dalla Aethos Hotels & Clubs.

Andrea Menandro è un senior marketing manager di Netflix. In una bella intervista al podcast hacking creativity ha parlato, tra le altre cose, del suo percorso di assunzione e della cultura aziendale. Quali consigli applicare alle selezioni nel mondo del turismo? Qualche spunto:

Per l’azienda. Responsabilizzare: ogni persona, in base al proprio livello, può avere autonomia decisionale. Cultura aziendale: lavorare a ogni livello (da chi è in stage fino a chi dirige) per creare un’identità culturale condivisa. Recruiter: impegnarsi a dare dei feedback.

Per la persona candidata. Umiltà: è la prima volta che sento dire a un manager «ho inviato un cv e sono stato chiamato per un colloquio», in genere quasi tutti raccontano di essere stati cercati. Condividere i valori: pensare al bene dell’azienda come se fosse nostra. Riflettere su cosa si cerca: un’azienda che responsabilizza è bella, ma non è detto sia un peso che vogliamo.

Redazione Aira

La Redazione di AIRA Online viene gestita dalla socia Luisa R. con gli aggiornamenti su eventi e programma dell'associazione.

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