Marriot Park Hotel in Sciopero a Roma
Il Marriot Park Hotel in sciopero a Roma, ma cosa è successo? Recentemente è stato rilasciato un comunicato stampa dedicato proprio ad un imprevisto avvenuto presso il Marriot Park Hotel di Roma ai lavoratori e lavoratrici del settore ristorazione.
Il settore ristorazione risulta infatti appaltato ad una società esterna che ha giustificato il fatto con un evento di “cash flow”, ritardando così i pagamenti degli stipendi e tredicesima. Maggiori dettagli sono presenti al link dedicato.
Perchè il Marriot Park Hotel di Roma in sciopero?
Il lavoro nel settore alberghiero offre indubbiamente una buona occasione di diversificare il proprio lavoro e di impararare tanto da qualsiasi situazione, incluso questa.
Le catene alberghiere sono spesso strutturate in modo più complesso e diversamente organizzate: può infatti capitare come in questo caso che i lavoratori della Room division siano contrattualizzati da una società diversa rispetto ai lavoratori del settore ristorazione (Food & Beverage).
Abbiamo pensato di menzionare proprio questo caso perchè la Marriot è la catena alberghiera più grande al mondo per numero di camere e gestisce oltre 8,000 strutture in 139 Paesi, offrendo marchi che vanno dal lusso (The Ritz-Carlton, St. Regis) a quelli più economici (Fairfield Inn).
Quali vantaggi offre lavorare per una catena alberghiera?
Lavorare per una catena alberghiera offre molteplici vantaggi come per esempio:
- crescita professionale
- formazione periodica e continuativa
- stabilità (per ciò che un brand offre e le maggiori risorse)
- retribuzioni competitive ed in genere più favorevoli
- benefit (come sconti e servizi per i dipendenti, vitto e alloggio, opportunità di viaggio, ambiente dinamico internazionale)
- lavoro di squadra con i propri colleghi
- aumento della flessibilità lavorativa e dello sviluppo di competenze trasferibili
Lo sciopero menzionato è quindi un episodio che abbiamo voluto citare solo per evidenziare come possa capitare un episodio spiacevole, come in tutti gli ambienti di lavoro.
Ma questo non deve però scoraggiare le giovani risorse che vogliano affacciarsi al settore alberghiero; al contrario può rappresentare una sfida a migliorare sè stessi e le proprie competenze.
E per coloro che invece hanno imparato nel corso del tempo che nella vita può capitare anche questo, può essere un motivo in più per sviluppare la propria resilienza per qualsiasi imprevisto.
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IL LATO IN OMBRA DELLA LUNA.
Argomento piuttosto delicato, nell’analisi del quale è bene fare attenzione poiché la linea di confine fra le indubbie opportunità, con i relativi vantaggi offerti dalle multinazionali (incluse quelle alberghiere e, in genere, della ristorazione) e la realtà legata alle assunzioni è ambigua e, spesso, discriminatoria nei confronti dei lavoratori, a prescindere dalla loro età.
Si tenga presente, inoltre, che il termine “resilienza”, di cui fin troppo spesso si abusa, sottende forme di resistenza passiva poco attinenti alla capacità di mantenere la rotta con la necessaria lucidità. Si tratta, in sostanza, del lato in ombra della luna.
Lo sciopero citato nel servizio non va visto come un’eccezione, persino “fastidiosa” per… i soliti noti: anzi. Chi valutasse con coerenza ed opportuno senso critico i tempi correnti, tende piuttosto a vedere in queste vicende il paradigma di una sana e doverosa opposizione alle pretese, o all’opportunistica prevaricazione dei dominanti nei confronti dei loro sottoposti.
Ciò serve ad impedire la capillare diffusione – come invece, purtroppo, avviene sempre più di frequente – di politiche ricattatorie ai danni di chi, avendo determinate necessità, si trova in chiara posizione di svantaggio.
C. B.
La ringrazio per il Suo feedback, che evidenzia quanto questo settore possa avere anche dei momenti complicati.
Personalmente ritengo che la resilienza la si debba vedere non solo e sempre in senso passivo, ma anche attivo…nel senso di avere la giusta forza e coraggio di resistere e rialzarsi senza rinunciare ai propri sogni. Abbiamo pensato di dedicare questo articolo ai lavoratori dell’hotel citato per raccontare una situazione indubbiamente complicata, che può verificarsi sia in hotel di catena quanto in hotel indipendenti, con però un lato positivo. I tempi correnti vanno avanti da tempo oramai ma questo settore apre le sue porte a lavoratori e lavoratrici di tutte le età, dai 18 anni in poi. Non vogliamo vedere solo il lato oscuro e negativo, ma al contrario offrire una speranza di riuscita o di nuove opportunità per coloro che non vogliono fermarsi o sono ancora alla ricerca della giusta strada per sè.